Il Ministero del Turismo dell'Arabia Saudita ha annunciato l'ampliamento del suo programma eVisa per includere i cittadini di sei Paesi aggiuntivi. Le nuove aggiunte al programma sono Mauritius, Panama, Saint Kitts e Nevis, Seychelles, Thailandia e Turchia.

In una dichiarazione, il Ministero ha espresso il suo impegno nell'accogliere il mondo migliorando e semplificando l'emissione di eVisa per questi nuovi Paesi, consentendo l'emissione elettronica o punti di ingresso all'arrivo per offrire un'esperienza di viaggio indimenticabile.

Questa estensione porta il numero totale di nazionalità idonee per l'eVisa saudita a oltre 60. Già ora, i cittadini di Paesi come Australia, Canada, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti hanno la comodità di presentare le loro domande di visto online.

Inoltre, l'eVisa è accessibile a coloro che possiedono visti Schengen, del Regno Unito e degli Stati Uniti attuali, utilizzati per entrare in quei Paesi prima di arrivare in Arabia Saudita. Anche i residenti permanenti degli Stati Uniti, del Regno Unito e di altre nazioni dell'Unione Europea e del Consiglio di Cooperazione del Golfo sono idonei.

L'eVisa saudita, concepita come un visto turistico a ingressi multipli, consente un soggiorno di 90 giorni con ogni ingresso, rimanendo valido per un anno dalla data di approvazione.

Iniziativa Vision 2030 dell'Arabia Saudita a Supporto della Crescita del Turismo

Questa modifica alla politica dei visti dell'Arabia Saudita è in linea con gli obiettivi dell'iniziativa Vision 2030 del Regno. Gli obiettivi includono l'incremento dei ricavi dalle arrivate turistiche e la creazione di un milione di opportunità di lavoro nel settore turistico saudita.

L'introduzione dell'eVisa saudita a settembre 2019 per 49 nazionalità si è rivelata un successo monumentale. Nel 2022, c'è stato un notevole aumento del 93% dei visitatori in Arabia Saudita rispetto all'anno precedente, con una spesa di 185 miliardi di riyal sauditi (49 miliardi di dollari) per il turismo.

L'Arabia Saudita sta progredendo costantemente verso il raggiungimento dell'obiettivo 2030 di ospitare 100 milioni di visitatori. Viaggi e turismo costituiscono ora il 4,5% del PIL dell'Arabia Saudita, rispetto al 3% dell'anno precedente. Entro il 2030, ci si aspetta che l'industria turistica contribuirà al 10% del PIL.

Il Ministero del Turismo mira ad espandere ulteriormente l'elenco dei Paesi idonei per l'eVisa turistica, in linea con la crescita dell'infrastruttura turistica del Regno.

Oltre a facilitare il turismo, il visto online saudita consente ai titolari di visitare amici e parenti, partecipare a eventi, mostre e conferenze, nonché eseguire l'Umrah al di fuori della stagione dell'Hajj.

La Nuova Politica dell'eVisa Migliora i Viaggi di Hajj e Umrah per i Cittadini Turchi

L'aggiunta della Turchia al programma eVisa ha significative implicazioni per i cittadini turchi, secondo Tawfiq bin Fawzan Al-Rabia, il Ministro di Hajj e Umrah dell'Arabia Saudita. Al-Rabia ha evidenziato la facilità che l'eVisa offre ai cittadini turchi desiderosi di visitare le terre sante e ha sottolineato i colloqui in corso con il governo turco per migliorare i servizi per coloro che visitano La Mecca e Medina.

A seguito di questa nuova politica dei visti, è previsto un aumento del numero di voli tra la Turchia e l'Arabia Saudita. Le compagnie aeree saudite, tra cui Saudia e Flynas, espanderanno le loro offerte di voli, favorendo una maggiore connettività tra le due nazioni durante le stagioni dell'Umrah. Flynas, una compagnia aerea privata saudita, sta introducendo voli diretti da Ankara a Gedda, facilitando ulteriormente i viaggi per i cittadini turchi.